Impresa della Conoscenza

Consulenza di Direzione

Formazione

Sicurezza sul lavoro




I nostri corsi di formazione, convalidati da O.P.N. ITALIA LAVORO (convenzione nr. 535), sono validi su tutto il territorio nazionale e conformi all' Accordo Stato Regioni del 2016 e successive linee applicative.

Clicca qui per visualizzare la piattaforma corsi Sicurezza sui luoghi di lavoro.




La formazione dei lavoratori sulla sicurezza è uno degli obblighi a carico del datore di lavoro, come previsto in diversi articoli del D.Lgs. 81/08, e deve essere svolta secondo i contenuti e la durata previsti dall'Accordo Stato/Regioni del 21 dicembre 2011.
L'art. 2 del D.Lgs. 81/08 considera lavoratori tutti coloro che prestano il loro lavoro all'interno della sede ove esso è esercitato a prescindere dal tipo di rapporto, dipendente e non dipendente.

Il D.Lgs. 81/08 prevede, per la valutazione dei rischi, tre obblighi: formativo, informativo e di addestramento dei lavoratori, dei dirigenti, dei preposti e dei responsabili del servizio di prevenzione e protezione. Necessaria la frequentazione di corsi di formazione di una durata minima che va dalle 8 alle 48 ore.

Formazione dei lavoratori
: processo educativo attraverso il quale trasferire ai lavoratori ed agli altri soggetti del sistema di prevenzione e protezione aziendale conoscenza e procedure utili all'acquisizione di competenze per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda ed alla identificazione, alla riduzione ed alla gestione dei rischi

Informazione dei lavoratori: complesso delle attività dirette a fornire conoscenze utili alla identificazione, alla riduzione ed alla gestione dei rischi in ambiente di lavoro

Addestramento
: complesso delle attività dirette a fare apprendere ai lavoratori l'uso corretto di attrezzature, macchine, impianti, sostanze dispositivi, anche di protezione individuale e le procedure di lavoro.

La formazione e, ove previsto, l'addestramento specifico devono avvenire in occasione:
  • Della costituzione del rapporto di lavoro o dell'inizio dell'utilizzazione qualora si tratti di somministrazione di lavoro
  • Del trasferimento o cambiamento di mansioni
  • Dell'introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosi

Gli accordi Stato/Regioni del 21 dicembre 2011 disciplinano durata, contenuti minimi, modalità di svolgimento e di frequenza delle attività formative, con i relativi termini di vigenza e di validità della formazione pregressa.


La formazione dei lavoratori può essere svolta anche in modalità e-learning purché siano rispettate le condizioni previste per quanto riguarda la sede, la strumentazione, il programma ed i materiali didattici, la presenza di un tutor, il sistema di valutazione e di tracciamento.


La formazione dei lavoratori può essere organizzata dal datore di lavoro direttamente con docenti interni oppure può avvalersi di una società di formazione o di un professionista, che possano dimostrare di possedere esperienza almeno triennale d'insegnamento o professionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Bisogna fare la comunicazione agli enti bilaterali ed agli organismi paritetici presenti sul territorio, quindi la norma non impone al datore di lavoro di effettuare la formazione con gli organismi paritetici ma di metterli a conoscenza della volontà di svolgere un'attività formativa.


Soggetti formatori

  • Previa richiesta di collaborazione agli enti bilaterali e agli organismi paritetici
  • La comunicazione agli enti bilaterali e agli organismi paritetici non comporta nessun obbligo formativo

Docenti

  • Docenti interni o esterni all'azienda che possono dimostrare di possedere esperienza almeno triennale di insegnamento o professionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro
  • Fare riferimento al Decreto Interministeriale 6 Marzo 2013

Organizzazione corsi

  • soggetto organizzatore (può essere il datore di lavoro)
  • un responsabile del progetto formativo (può essere il docente)
  • docenti
  • max. 35 partecipanti
  • registro di presenze
  • max. 10% assenze
  • contenuti tenendo presenti: le differenze di genere, di età, di provenienza e lingua, nonché la specifica tipologia contrattuale


Tabella riepilogativa formazione sicurezza


Accordo Stato Regioni formazione operatori macchinari


Tabella formazione sicurezza operatori macchinari

FORMAZIONE AZIENDALE

Automotive, Sicurezza, Qualità, privacy, Ambiente

Corsi di formazione erogabili presso le sedi dei clienti:

AREA AUTOMOTIVE
  • la qualità nel settore Automotive e la IATF 16949:2016
  • il metodo FMEA
  • Product Safety Officier (PSB)
  • APQP, Piano di Controllo e PPAP
  • l'analisi dei sistemi di misurazione (MSA)
  • International Material Databases System (IMDS)
AREA SICUREZZA
  • il Sistema di Gestione per la Sicurezza ISO 45001
  • corsi sicurezza obbligatori ai sensi del D.Lgs. 81/08 e accordo Stato/Regioni del 21/12/11 e successive modifiche
  • corsi sulle Attrezzature da Lavoro secondo l'accordo Conferenza Stato Regioni del 22/02/12
  • corsi per saldatura
AREA PRIVACY
  • il Regolamento europeo 679/2016 e applicazione in azienda
  • gestione delle attività di marketing ai sensi del Regolamento Europeo 679/2016
  • il Sistema di gestione Informazioni ISO 27001
AREA ETICA E RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA - LEGGE 231
  • il modello di organizzazione 231 e applicazione in azienda
  • il Sistema di gestione Anticorruzione ISO 37001 
  • la Responsabilità Sociale e la SA 8000: il bilancio Sociale e il Codice Etico
AREA QUALITA'
  • il Sistema di Gestione per la Qualità ISO 9001
  • "Lean Manufacturing e Lean Thinking"
  • il Controllo Statistico dei Processi (SPC)
  • le tecnica delle 5S e il modello (8D)
AREA AMBIENTE ED ENERGIA
  • il Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001 ed il Regolamento EMAS
  • Green Management e Green Economy: il Sistema di Gestione Energia Iso 50001
  • LCA "Life Cycle Assessment": le norme ISO 14040
AREA MANUTENZIONI
  • tecniche di manutenzione preventiva - proattiva e KPI
Rammentiamo che le imprese, soprattutto le micro e piccole, possono usufruire dei contributi messi a disposizione dei Fondi Paritetici Interprofessionali che mediante iscrizione completamente gratuita, gestiscono la quota che ogni azienda deve versare obbligatoriamente all'INPS per la formazione continua dei lavoratori dipendenti pari allo 0,30% del monte salari.