Impresa della Conoscenza

Consulenza di Direzione

D.Lgs. 231

Struttura del modello Governance 231
Disciplina della Responsabilità Amministrativa delle Persone Giuridiche

Il D.Lgs. 231/01 si applica ad alcuni reati commessi materialmente da amministratori, rappresentanti o dipendenti nell`interesse o a vantaggio dell`ente/azienda a cui essi appartengono. La responsabilità è degli enti che da questo comportamento ne traggono un vantaggio o un beneficio.

I reati contemplati nel D.Lgs. 231 sono:

  1. reati contro la P.A.
  2. reati societari
  3. reati di falsità in monete, carte di pubblico credito e in valori di bollo
  4. delitti con finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico
  5. delitti contro la personalità individuale
  6. delitti in abuso di informazioni privilegiate e di manipolazione del mercato
  7. colposa omissione della legge sulla sicurezza

L'ente non risponde del reato commesso, se risulta adottato e applicato prima della commissione del reato, un Modello di Organizzazione Aziendale atto a prevenire il verificarsi della fattispecie di reato contemplato dall`interno del Decreto 231/01. La prova dell`avvenuta adozione ed attuazione di modelli di gestione, organizzazione e controllo idonei a prevenire i reati, è data dall`adeguamento dell`organizzazione aziendale alle indicazioni fornite dalla legge.
Il modello organizzativo previsto dal D.Lgs. 231/01 deve:

  • consentire di individuare le attività dell`ente/azienda nel cui ambito possono essere commessi reati;
  • prevedere specifici protocolli diretti a programmare la formazione e l`attuazione delle decisioni dell`ente/azienda in relazione ai reati da prevenire;
  • prevedere le modalità di individuazione e gestione delle risorse finanziarie destinate all`attività nel cui ambito possono essere commessi reati;
  • prevedere obblighi di informazione nei confronti dell`organismo deputato a vigilare sul funzionamento e l`osservanza dei modelli;
  • prevedere un sistema disciplinare idoneo a sanzionare il mancato rispetto delle misure indicate

Per godere dell`esenzione dalla Responsabilità Amministrativa prevista dal D.lgs. 231/01, l`azienda si deve dotare di:


Stesura del Codice etico: documento che definisce i principi etici aziendali, il quale deve essere oggetto di specifica informativa e formazione per tutti i collaboratori dell`ente/azienda.

Creazione Organismo di Vigilanza (OdV): esso deve rispettare i requisiti di autonomia e di indipendenza previsti; pertanto se ne auspica una composizione collegiale e l`adozione di un regolamento di funzionamento.<br>Il modello organizzativo deve prevedere un sistema organizzativo chiaro e formalizzato per quanto attiene l`attribuzione di responsabilità, le linee di dipendenza gerarchica e la descrizione dei compiti.

A titolo di esempio, possiamo ipotizzare un modello organizzativo articolato in una parte generale ed una parte speciale:

  • la parte generale (comunicazioni e verifiche) deve descrivere ed elaborare i risultati della fase di risk assessement;
  • la parte speciale (una per ogni area a rischio di reato) si costituisce delle procedure specifiche adottate per la gestione del rischio specifico (risk management) nelle aree individuate in fase di analisi;
  • creazione Disciplinare Interno: in questa fase viene predisposto il disciplinare Interno che dovrà essere approvato e reso pubblico all`interno dell`ente/azienda. Tale documento è fondamentale per garantire il rispetto dei requisiti della 231.
  • Audit Interno: per verificare l`applicazione delle regole stabilite in termini di Governance Aziendale. I report verranno inviati internamente all`Organo di Controllo aziendale (OdV) per essere oggetto di valutazione interna in merito all`attuazione ed adeguatezza del modello adottato.

Cosa può fare SDS IdC per voi


Predisporre un Modello Organizzativo conforme ai requisiti del D.Lgs. 231 partendo dalla Risk Analysis
Raggiungere, tramite la personalizzazione del sistema, miglioramenti gestionali ed operativi
Applicare il Modello all`intera organizzazione
Creare un unico contenitore, con un sistema semplice e funzionale, dove siano presenti le regole aziendali (Sistema Integrato) e che risulti il punto di riferimento per l`azienda
Ridurre al minimo la burocrazia interna in termini di documenti e procedure
Ottimizzare l`impegno dell`azienda in termini di tempo, risorse e costi durante l`intero arco della consulenza